I dati elaborati dall’UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) parlano chiaro: circa il 36% di tutta la plastica prodotta viene utilizzata negli imballaggi. Tra questi troviamo i prodotti in plastica monouso per contenitori di alimenti e bevande. Di questi, circa l’85% finisce in discarica oppure come rifiuto non regolamentato.
Inoltre, dei ben sette miliardi di tonnellate di rifiuti di plastica che sono stati prodotti a oggi nel mondo, non ne è stato riciclato neanche il 10%. Tradotto, significa che milioni di tonnellate di rifiuti di plastica sono persi nell’ambiente o spediti per migliaia di chilometri per venire principalmente bruciati oppure scaricati. Questo comporta una perdita annuale (una stima del valore dei rifiuti di imballaggio in plastica esclusivamente durante le fasi di selezione e lavorazione) di circa 80-120 miliardi di dollari. Numeri impressionanti.
Esiste poi un ampio gruppo di polimeri con diverse caratteristiche che necessita di metodi differenti di riciclo: polistirene, polistirene ad alta densità, polietilene, polipropilene, per esempio. Potremmo affermare che le medesime peculiarità che fanno della plastica un materiale così versatile sono le stesse che ne rendono difficile lo smaltimento.
Ed è proprio in quest’ottica che si inserisce il progetto Ocean, il polipropilene espanso che viene recuperato direttamente dagli oceani. Vediamo di cosa si tratta e perché è così importante per la salvaguardia ambientale.
L’EPP (polipropilene espanso sinterizzato) è uno dei materiali più recenti nel campo delle materie plastiche espanse. Si tratta di una soluzione ecologica che presenta caratteristiche quali:
Riciclabilità al 100%
Versatilità
Igiene e facilità di sanificazione
Prodotto termoisolante
Proprietà meccaniche eccellenti
Il team di The IES Group ha abbracciato l’impiego di questo materiale per numerosi e importanti progetti: dall’automotive al packaging, dai vassoi di movimentazione al settore dell’HVAC, dall’arredamento per arrivare persino allo spazio.
Ma non è tutto. Da ormai molti anni l’azienda prosegue nella ricerca di nuovi materiali favorendo così l’economia circolare e confermando la propria posizione di brand innovatore nel settore delle materie plastiche espanse.
Nel panorama ecosostenibile odierno The IES Group ha deciso di puntare su EPP Ocean, formato al 15% da polipropilene recuperato direttamente dagli oceani.
L’obiettivo prefissato dall’azienda con l’utilizzo dell’EPP Ocean è quello di recuperare, trattare e reintrodurre la materia in un ciclo circolare.
Da quando è partita l’avventura di The IES Group, l’innovazione è stata sempre parte integrante del DNA aziendale.
Il personale di The IES Group, altamente specializzato, è costantemente alla ricerca di nuove performanti soluzioni per soddisfare ogni esigenza del cliente, un discorso progettuale rigorosamente ancorato ad un’ottica ecosostenibile.