Sapevi che Eco Black One® evita gli sprechi di gelato? No? Niente panico. Partiamo dall’inizio.
Complice la bella stagione, uno degli alimenti sicuramente più gettonati in questo periodo è il gelato. Che sia alla frutta per i più attenti alla dieta, che sia alla crema, o al cioccolato per i più golosi, è difficile rinunciare a quest’alimento.
C’è chi preferisce il cono, chi la coppetta, chi addirittura si serve dalla vaschetta. Insomma, c’è solo l’imbarazzo della scelta.
Se poi è possibile gustarsi un buon gelato all’insegna della sostenibilità e nel pieno rispetto dell’ambiente, anche meglio.
Si parla tanto di plastic free, di eliminazione della plastica monouso e quindi anche dei cucchiaini offerti in abbinamento con le coppette. Questi si possono sostituire con posate di carta, in materiale ecosostenibile, e allo stesso modo si può fare per i contenitori dei gelati.
L’importanza dell’impatto ambientale
Non dimentichiamo, però, che la produzione di prodotti, qualsiasi siano i materiali, che sia vetro, carta o altro, comporta consumi energetici che possono anche avere un peso rilevante se parliamo di impatto ambientale. Già nel nostro blog abbiamo spiegato che da un’analisi dell’intero ciclo vitale del materiale, il vetro risulta ben più inquinante della plastica.
Abbiamo citato il vetro, ma potremmo anche parlare delle bioplastiche, un argomento trattato in precedenza nel nostro blog, in cui spieghiamo cosa sono, come si dividono e quale impatto hanno sull’ambiente. Aggiungendo, inoltre, quali condizioni siano necessarie perché effettivamente siano biodegradabili. Questo, sulla base degli studi e delle affermazioni della professoressa Kim Ragaert, del Centre for Polymer and Material Technologies dell’Università di Ghent.
Zero produzione = zero impatto ambientale
Diciamolo chiaramente: il miglior modo per non inquinare è il riuso. Zero produzione equivale a zero impatto ambientale.
Ed è per questo che abbiamo deciso di puntare su Eco Black One®, un materiale ottenuto grazie alle moderne tecniche di ibridazione dei materiali (nel caso specifico polistirene e poliolefine), e che somma al suo interno le caratteristiche di prodotti diversi.
Eco Black One®: le sue caratteristiche
- Isolamento termico: è pari a quello dell’EPS (polistirene espanso sinterizzato), ideale per tutte le spedizioni legate alla catena del freddo.
- Elevata resistenza meccanica: lo pieghi ma non lo spezzi! Questo lo rende idoneo a più utilizzi e prolungati nel tempo.
- Elevato potere di assorbimento degli urti: Eco Black One® neutralizza l’energia cinetica conseguente a un urto e quindi ammortizza il colpo.
- Elevata resistenza chimica: il coating di poliolefine rende il cuore del materiale inattaccabile alla maggior parte degli agenti chimici ma anche batteriologici, particolarità, quest’ultima, da non sottovalutare in un periodo dove l’asetticità diventa un requisito indispensabile nello sviluppo di nuovi prodotti.
- Elevata resistenza all’abrasione: al tatto la superficie di manufatti di Eco black One® è liscia e resistente, e difficilmente si riesce a scalfirla. La struttura delle celle che lo compongono contribuiscono a mantenerlo pulito, anche nella versione bianca: lo sporco scivola via.
- Riciclabilità: il manufatto a fine vita può essere trattato come una comune plastica, perché pur essendo un materiale composito, le molecole che lo costituiscono appartengono ad un’unica «famiglia».
- Ecosostenibilità: data la sua leggerezza e la presenza nel suo nucleo di un’elevata percentuale di aria, l’incidenza della massa nella sua valutazione di impatto ambientale è bassissima.
- Versatilità: la possibilità di ottenere più forme per stampaggio e il suo utilizzo con attrezzature normalmente dedicate ad altre materie plastiche rendono estremamente semplice effettuare test e campionature senza particolari impegni organizzativi.
Eco Black One® evita gli sprechi di gelato
Ok, bene, se siete arrivati fin qua, probabilmente vi chiederete: cosa centra l’Eco Black One® con il gelato? Semplice, Eco Black One® evita gli sprechi di gelato. Essendo questo un materiale lavabile, inerte e resistente grazie alla sua elasticità intrinseca, la vaschetta di gelato che Polirama, società del Gruppo IES, specializzata in imballi isotermici, ha ideato è riutilizzabile. Una volta acquistato il gelato e terminato, potete lavarla e riportarla dal vostro gelataio di fiducia per farvela riempire. L’ambiente è contento, e voi pure.
Contattateci qui per saperne di più e ricordate: la vita è troppo breve per rinunciare ad una vaschetta di gelato.